Eventi

Sulle orme dei viaggiatori stranieri. Dall’Incompiuta al Castello alla scoperta del paesaggio venosino

Sulle orme dei viaggiatori stranieri. Dall’Incompiuta al Castello alla scoperta del paesaggio venosino

Domenica 13 marzo, alle h. 11.00, il Parco Archeologico di Venosa ha organizzato l’evento dal titolo “Sulle orme dei viaggiatori stranieri. Dall’Incompiuta al Castello alla scoperta del paesaggio venosino.  

L’iniziativa, ideata per celebrare la “Giornata del Paesaggio” che ricade il 14 marzo, mira alla sensibilizzazione, all’educazione e alla conoscenza del paesaggio venosino attraverso un punto di vista inedito: quello dei viaggiatori stranieri di fine ‘700-inizio ‘900.
Partendo dal Parco Archeologico, si effettuerà un percorso guidato sino al Castello Pirro del Balzo, per riscoprire i luoghi ammirati, descritti e talvolta ritratti nei carnets de voyage di questi colti uomini che, mossi dai più variegati interessi (naturalistici, storico-letterari, archeologici, artistici) e da un grande spirito di avventura, ebbero l’ardire di spingersi tra i malridotti sentieri di una remota provincia del Regno di Napoli: la Basilicata, facendola così conoscere al resto d’Europa. 

L’iniziativa è a cura della dott.ssa Rosanna Calabrese (archeologo, funzionario MIC) e della dott.ssa Giulia Manes (storico dell’arte, guida autorizzata).

E’ richiesta prenotazione obbligatoria al numero 3388214599 o al n. 3927019681 (chiamare dopo le h. 15.00).

I partecipanti dovranno presentarsi muniti di super greenpass come da normativa vigente per il contenimento del contagio da Covid-19.

In caso di avverse condizioni meteo, l’iniziativa verrà rimandata a data da destinarsi.

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi
Giornata Europea della Cultura Ebraica

Giornata Europea della Cultura Ebraica

Domenica 10 ottobre è la ventiduesima Giornata Europea della Cultura Ebraica (GECE), dedicata quest’anno al tema “dialoghi”. Nata per far conoscere al grande pubblico storia, tradizioni e beni culturali della comunità ebraica, verrà celebrata per la prima volta in Basilicata.

Per l’occasione l’Università di Napoli L’Orientale, in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Basilicata, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e l’amministrazione comunale, ha organizzato a Venosa una giornata ricca di iniziative.

Di seguito il PROGRAMMA dettagliato della manifestazione:

 – h. 10.30, Cortile Castello Pirro Del Balzo:

  • Saluti Istituzionali
  • Marianna Iovanni, Sindaca di Venosa
  • Francesco Canestrini, già Soprintendente SABAP Basilicata
  • Annamaria Mauro, Direttrice, Direzione Regionale Musei Basilicata
  • Andrea Manzo, Direttore DAAM, Università di Napoli L’Orientale

Presentazione del volumeLe catacombe ebraiche di Venosa: recenti interventi, studi e ricerche” a cura di Giancarlo Lacerenza, Jessica Dello Russo, Maurizio Lazzari, Sabrina Mutino (saranno presenti autori e curatori)

– h. 11.30-13.00:

  • Visite guidate alla Sezione Ebraica del Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli” di Venosa

– h. 15.30-17.30:

  • Apertura straordinaria e visite guidate delle Catacombe Ebraiche

La registrazione per la partecipazione alla presentazione del volume e alla visita al museo sarà possibile dalle h.10.00 del 10 ottobre, presso il Castello, previa esibizione del Green Pass e fino al raggiungimento dei posti disponibili. La visita al museo avverrà a gruppi di massimo 25 persone.

Per la sola visita alle Catacombe, occorre prenotarsi al numero 0972-308682 (dal lunedì al venerdì dalle h.9.00 alle h.13.00; martedì e giovedì dalle h.15.30 alle h.18.00).

L’accesso alle Catacombe sarà limitato, nel rispetto delle norme anti-Covid, a gruppi distanziati di 5 persone, fino ad un massimo di 50 partecipanti, munite di Green Pass.

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi
Giornate Europee del Patrimonio

Giornate Europee del Patrimonio

Sabato 25 e domenica 26 settembre tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Il tema scelto per quest’anno dal Consiglio d’Europa è “Heritage: ALL inclusive”, in italiano tradotto come “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi”. 

Il Museo e Parco Archeologico di Venosa e il Rotary Club di Venosa, con il patrocinio della Regione Basilicata, dell’APT Basilicata, del Club UNESCO del Vulture, della ProLoco Basilicata e del Comune di Venosa, hanno organizzato per l’occasione un ricco programma d’iniziative con l’obiettivo di estendere la partecipazione al patrimonio culturale a tutti i cittadini all’insegna dell’inclusione e dell’ampliamento dell’accessibilità sia fisica che cognitiva e sensoriale.

Di seguito il dettaglio del programma:

  • SABATO 25 SETTEMBRE

Castello Pirro del Balzo

  • h 17.00-20.00: Mostra di libri, fumetti e giochi sulla storia medievale presenti sullo “Scrinium Friderici”. Il gioco della scopa con le federiciane (a cura della Pro Loco di Castel Lagopesole);
  • 17.00: Convegno “Venosa, patrimonio di accoglienza e inclusione”

Saluti

MARIANNA IOVANNI Sindaco di Venosa

ANNAMARIA MAURO Direttore Direzione Regionale Musei Basilicata

FRANCESCO CAPUTO Presidente Rotary Club Venosa

FRANCO PERILLO Presidente Club per l’Unesco del Vulture

Modera

ROSA CENTRONE Giornalista

Intervengono

PAUL ARTHUR Archeologo, Professore ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università del Salento, Presidente della SAMI (Società di Archeologi Medievisti Italiani): “Il patrimonio invisibile dell’Italia bizantina

TONIA GIAMMATTEO Archeologo: “Il compleanno della Trinità di Venosa tra reimpiego e incompiuta”;

  • 20.00-23.00: Apertura straordinaria serale del Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli” al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge).

 

DOMENICA 26 SETTEMBRE

Parco Archeologico di Venosa:

  • 09.00-13.00: Apertura straordinaria dell’Anfiteatro romano. Visite in compagnia dell’archeologo (1^turno: ore 10.30; 2^turno: ore 11.30; prenotazione al 3388214599);

 

Castello Pirro del Balzo:

  • 17.00: Visita guidata “a misura di bambino” al Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli” con Marirosa Orlando (prenotazione al 3337059999);
  • h 17.00-20.00: Mostra di libri, fumetti e giochi sulla storia medievale presenti sullo “Scrinium Friderici”. Il gioco della scopa con le federiciane (a cura della Pro Loco di Castel Lagopesole);
  • 17.00: Convegno “Il valore del patrimonio attraverso l’accoglienza”

Saluti

SONIA GAMMONE Assessore alla Cultura Città di Venosa

ANNAMARIA MAURO Direttore Direzione Regionale Musei Basilicata

FRANCESCO CAPUTO Presidente Rotary Club Venosa

FRANCO PERILLO Presidente Club per l’Unesco del Vulture

Modera

DONATO PACE Direttore editoriale La Nuova del Sud

Intervengono

MARCELLO ROMANO Manager delle attività culturali: “La narrazione storica per l’inclusione territoriale”

ROCCO FRANCIOSA Presidente UNPLI Basilicata: “L’identità dei territori e il valore nelle comunità”.

Posted by Letizia Montanguolo in Comunicazioni, Eventi
Riapre al pubblico il Museo Archeologico Nazionale di Venosa

Riapre al pubblico il Museo Archeologico Nazionale di Venosa

Lunedì 17 maggio il Museo Archeologico Nazionale di Venosa riapre al pubblico in un rinnovato allestimento delle sale espositive, dopo circa 30 anni, e viene intitolato al grande archeologo Mario Torelli a giusto riconoscimento del suo grande impegno per le conoscenze archeologiche del territorio e per gli importanti ritrovamenti legati al suo nome.

Il nuovo percorso espositivo sarà presentato in anteprima alla stampa alle ore 12.

Saranno presenti:

  • Lucia Borgonzoni – Sottosegretario di Stato
  • Massimo Osanna – Direttore Generale Musei
  • Francesco canestrini – segretario Regionale MiC
  • Annamaria Mauro, Direttore Regionale dei Musei della Basilicata ad interim
  • Marta Ragozzino, Direttore Regionale dei Musei della Campania
  • Marianna Iovanni, Sindaco di Venosa

Apertura al pubblico dalle ore 15,30

Al Professor Torelli, scomparso durante i lavori di sistemazione nel 2020, che aveva anche direttamente seguito, si legano i due importanti rinvenimenti di Banzi, afferenti alla collezione del museo: la Tabula Bantina e l’Auguraculum.

Il Museo nato nel 1991 ed  ospitato nel lungo camminamento seminterrato del castello di Pirro del Balzo, racconta la storia della città di Venosa e del suo territorio, dalla fondazione della colonia latina del 291 a.C. e del suo antefatto, alla esplosione della città rinascimentale, espressa dalla costruzione del castello nel 1470.

A distanza di un trentennio abbiamo voluto riordinare e rinnovare il racconto museale rendendolo più ampio ed accessibile, anche con il ricorso a un sistema narrativo che utilizza soluzioni tecnologiche interattive e supporti multimediali.

Il nuovo percorso museale è organizzato in sei sezioni cronologiche e topografiche che raccontano la storia attraverso i manufatti più significativi e rappresentativi.

Opere fortemente identitarie sono presenti nei diversi segmenti cronologici: il corredo funebre di un guerriero sannita; il testo di legge della Tabula Bantina e l’Auguraculum, unica testimonianza materiale di questo tipo di monumento di tutta la romanità; la testa di Diadumeno di età imperiale; le numerose iscrizioni e le epigrafi ebraiche; i leoni di reimpiego e i cannoni del castello.

La narrazione del Museo è strettamente connessa alle evidenze del Parco Archeologico e con esso, in un legame imprescindibile, racconta la storia di Venosa.- dichiara Annamaria Mauro, Direttore Regionale dei Musei della Basilicata ad interimCi auguriamo che il racconto proposto vi emozioni, coinvolga e conduca alla visita dei resti della città antica, ospitati innanzitutto nel Parco Archeologico ma diffusi anche nell’abitato, distribuiti lungo le sue strade ed incorporati nel tessuto urbano attuale, tanto da rendere Venosa un grande museo all’aperto”.

Il nuovo allestimento del Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli” di Venosa rientra nel PON CULTURA E SVILUPPO 2014-2020 “Venosa (PZ). Progetto esecutivo delle Opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Castello di Venosa e dell’area archeologica”.

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi
Dantedì – Noi insieme a riveder le stelle

Dantedì – Noi insieme a riveder le stelle

Giovedì 24 marzo 2021, per la 1^ edizione del DANTEDÌ, istituito dal MiC – Ministero della Cultura per le celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante Alighieri (avvenuta il 14 settembre 1321), la Direzione Regionale Musei Basilicata e l’intera Rete dei Musei e dei Luoghi della cultura lucana, presentano 9 originali videoclip prodotti dal TeatroPAT con la collaborazione di TRM di Matera.

Dante, quel genio inesauribile – e sempre contemporaneo – nel cui capolavoro letterario continuiamo a riconoscerci, sarà al centro delle letture teatrali di Anna Onorati e Giusi Zaccagniniadattamenti musicali di Anna De Meo, con la supervisione di Marco Bileddo, Direttore artistico del TeatroPAT.

Alle ore 11.00 di Giovedì 25 marzo 2012, sulle rispettive pagine Facebook degli Istituti museali (a cui si accede liberamente senza essere iscritti a FB, trattandosi di pagine istituzionali) e sui social della DRMB (Instagramm, Twitter e FB), sarà possibile assistere, in maniera virtuale, alla proiezione in prima assoluta di questo originale e intrigante lavoro collettivo, incentrato sulla selezione dei seguenti brani: INFERNOCanto I (inizio); Canto V (Minosse / Paolo e Francesca); Canto XXXIII (Conte Ugolino) / VITA NOVACanzone XV (Cio’ che m’incontra); Canto XXVI (Sia prosa ve versi / Color d’amore e di pietà sembianti).

Per facilitare i collegamenti pubblichiamo i link delle pagina FB:

  • Museo Archeologico Nazionale, Venosa

https://www.facebook.com/MuseoeParcoArcheologicoVenosa

Il DANTEDÌ,è nato con l’intento di mettere insieme tante cose: dialogo, visione, gioco,  poesia, elaborazione creativa e anche riconoscimento collettivo e civile del Paese attorno al poeta che ha fondato la nostra lingua letteraria.

I videoclip che presentiamo, nel corrispondere appieno a queste caratteristiche, pensiamo che possano (debbano) sollecitare la partecipazione di tutti, in particolare il mondo della scuola.

Il DANTEDÌ, ci ricorda, inoltre, che Dante è di tutti. E in questa prima edizione, che coincide tristemente con con la pandemia da Covid 19, ci insegna che guardare a Dante oggi è ancora più simbolico: l’umanità si è ritrovata in una “nuova selva oscura” di paure e incertezze, ma è la speranza del cambiamento a muoverci verso la luce, come quell’allegoria universale che è la “Commedia”.

 

N.B. I video saranno disponibili anche nei giorni successivi.

Vi aspettiamo online!

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi