Basilicata

IN VOLO SULL’ARCHEOLOGIA E SULLA BELLEZZA ITALIANA

IN VOLO SULL’ARCHEOLOGIA E SULLA BELLEZZA ITALIANA

I droni protagonisti della nuova campagna video del MiC

Trenta voli mozzafiato sull’archeologia e la bellezza italiana, dai luoghi più conosciuti e visitati a quelli meno noti, la nuova campagna del Ministero della cultura è un viaggio spettacolare che permette di guardare aree archeologiche, ville e complessi monumentali da un originale punto di vista.

Grazie alla nuova generazione di droni, piccoli, leggeri e agili, è stato possibile infatti sorvolare il patrimonio culturale italiano e cogliere dettagli inediti di 30 luoghi meravigliosi, tra cui il Parco Archeologico di Venosa, che custodisce i resti monumentali della colonia latina di Venusia, fondata nel 291 a. C. .

Di seguito il video che racconta le meraviglie della Basilicata e nello specifico lo spettacolare volo sul patrimonio archeologico di Venosa.

Il progetto è realizzato dall’Ufficio Stampa del MiC in collaborazione con la Direzione generale Musei, con la regia di Nils Astrologo, un giovane video artist che quest’estate ha girato l’Italia con droni di nuova generazione, che ben si prestano a documentare il patrimonio culturale nel rispetto delle norme di tutela ambientale e dei visitatori.

Per il Ministro Dario Franceschini questa campagna rappresenta “una nuova occasione per guardare il patrimonio culturale con uno sguardo inedito. Sono sicuro che queste immagini susciteranno in tanti la voglia di conoscere e visitare questi luoghi meravigliosi che tutto il mondo ci invidia”.

Per il Direttore generale Musei Massimo Osanna: “l’evoluzione tecnologica permette oggi di volare con maggiore semplicità sul patrimonio culturale, lo sguardo dall’alto è sempre stato fondamentale per la ricerca archeologica e la tutela del territorio”.

I video sono disponili sul sito del Ministero della Cultura alla pagina http://cultura.gov.it/involo e sul canale YouTube del MiC. Nelle prossime settimane saranno al centro di una campagna digitale condivisa con gli istituti protagonisti, con le comunità territoriali e con gli appassionati di fotografia.

Posted by Letizia Montanguolo in Progetti
Domenica al Museo

Domenica al Museo

Il 7 agosto torna l’appuntamento mensile con la cultura gratuita per tutti. Come ogni prima domenica del mese, si potrà entrare senza pagare il biglietto nel Museo e nel Parco Archeologico di Venosa.

Per l’occasione il Parco Archeologico sarà eccezionalmente aperto dalle ore 9 alle ore 19. Il Museo Archeologico, come sempre, dalle ore 9 alle ore 20.

Per tutti i dettagli su orari e modalità d’accesso degli Istituti afferenti alla Direzione Regionale Musei Basilicata consultare www.cultura.gov.it/domenicalmuseo.

Posted by Rosanna Calabrese in Comunicazioni
ARTFEST. Festival delle Arti Coreutiche

ARTFEST. Festival delle Arti Coreutiche

Dal 26 luglio al 4 agosto, presso il Museo Archeologico Nazionale “M. Torelli” e Parco Archeologico di Venosa e il Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino” di Melfi avranno luogo alcuni degli appuntamenti dell’“ARTFEST. Festival delle Arti Coreutiche”, grazie a un accordo di partenariato triennale stipulato tra la Direzione Regionale Musei Basilicata e l’Associazione culturale ETRA, ideatrice e promotrice della manifestazione.

Il festival, che ha ricevuto il riconoscimento del MIC, promuove la scena artistica contemporanea, la produzione coreografica, la ricerca metodologica, didattica ed educativa, animando gli spazi identitari della comunità con spettacoli e performance “site specific”.

Da quest’anno al centro della programmazione ci sono i nostri luoghi della cultura, che condividono appieno gli obiettivi del progetto. Coinvolgendo coreografi, giovani danzatori, studenti, artisti, abitanti del posto e turisti viene proposta un’esperienza diretta del patrimonio sul territorio. Usando la danza e le nuove tecnologie si desidera costruire un modello in cui la produzione culturale si fa diffusa, orizzontale, partecipata, accessibile.

 

Di seguito il dettaglio delle iniziative previste a VENOSA e MELFI:

Martedì 26 luglio, h. 18.00, Museo Archeologico Nazionale “M. Torelli” di Venosa: conferenza stampa di presentazione della manifestazione;

-Sabato 30 luglio, h. 20.30 (1^ turno), h. 21.30 (2^ turno), Castello di Melfi: spettacolo “Vestire la diplomazia – Scenario pubblico” della Compagnia Zappalà Danza;

Domenica 31 luglio, h. 20.00-22.30, Museo Archeologico Nazionale “M. Torelli” di Venosa: iniziativa di video-danza “Giardino Zed” e apertura straordinaria serale del museo (h. 20-23);

Lunedì 1 agosto, h. 9.30 (1^ turno); h. 17.30 (2^ turno); h. 19.00 (3^ turno), Parco Archeologico di Venosa: spettacolo “A[1]BIT” della Compagnia Santapiè e apertura straordinaria pomeridiana del parco (h. 16-20);

-Martedì 2 agosto, h. 17.00-19.30, Castello di Melfi: iniziativa di video-danza “Giardino Zed”;

-Giovedì 4 agosto, h. 20.30 (1^ turno), h. 21.30 (2^ turno), Castello di Melfi: spettacolo “Jules” della Compagnia Naturalis Labor.

Per informazioni e prenotazione spettacoli chiamare il numero 380/9060248.

Posted by Rosanna Calabrese in Comunicazioni, Eventi
SPECIALE LUCANIA FILM FESTIVAL – TRACCE EBRAICHE

SPECIALE LUCANIA FILM FESTIVAL – TRACCE EBRAICHE

La 23a edizione del Lucania Film Festival 2022 è la prima nella sua nuova veste abbinata a un Paese, associata a una tradizione, armonizzata a una cultura: l’iniziazione a questo nuovo format è nell’immensa e ancestrale sapienza ebraica.

Si parte da Venosa, dove si trovano le catacombe ebraiche risalenti ai secoli IV e VI d.C. e attraverso epigrafi e incisioni le Tracce Ebraiche ci illustrano quell’insopprimibile esigenza umana di provare a fermare l’Immortale in un segno, di offrirne testimonianza in un vestigio; come cerca di fare il Cinema.

Dall’antica arenaria, delle suggestive catacombe, le Tracce portano all’unicum architettonico del tufo di Matera – Capitale Europea della Cultura 2019 – dove il fruitore può immergersi in lectio magistralis di Scrittura e Letteratura e in affascinanti performance di Teatro e Danza ebraica: espressioni del corpo, intelletto e spirito si dilettano in parola e azione; il Festival si scopre festa arcaica e contemporanea, una preghiera che si intona e balla con il Sacro.

Srotolando l’alfabeto ebraico – del quale saranno offerti preziosi approfondimenti – si attraversa il principio nascente e la rivelazione finale di tutte le cose: sono infatti le lettere stesse, “pronunciate” dallo spirito cosmico, ad aver creato il mondo. Non sono lettere meramente funzionali a strutturare la parola, ma lettere “cariche” di potenza generativa: ad ogni lettera corrisponde una forma animata, un suono evocativo, una vibrazione universale. Un alfabeto che è vivo, eppure nella sua essenza resta indicibile.

Dall’archeologia, le Tracce Ebraiche, ci conducono ad un Festival che oltre ad offrire opere cinematografiche sulla cultura ebraica si estende al di là dello spazio dello schermo e delle sale, si proietta oltre i giorni della kermesse; un meta-festival che si fa valorizzazione del territorio, scoperta delle radici culturali e religiose comuni, educazione nelle scuole, opportunità sinergiche nella consumazione di pasti Kosher e approfondimenti con accademici di alto carisma intellettuale, fino alla celebrazione dello Shabbat: il calendario delle festività sacre aderisce alla cadenza della natura senza smettere di anelare al soprannaturale.

L’edizione 2022 del Lucania Film Festival, dalla celebrazione della Settima Arte si fa appuntamento per il recupero del rituale, risveglio del momento per la contemplazione, occasione per la meditazione. Un Festival che si relaziona con le città che lo circondano, con gli abitanti del mondo, che conserva memoria del passato e slancio verso il futuro, e che così si eleva alla speculazione metafisica alla scoperta di un Divino relazionale, inconcepibile senza il suo popolo. Alla scoperta di una filosofia dell’Altrove insondabile ma che trae dalla storia e dalla memoria, sospeso tra una distanza incolmabile e un patto sempre immanente: paradossi fecondi che puntano a trascendere la condizione umana, linguaggi che aspirano all’Eterno, come l’Arte e il Cinema.

Giulia Bertotto

 Info e prenotazioni: www.lucaniafilmfestival.it

Tracce Ebraiche si avvale del patrocinio: UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Ambasciata d’Israele d’Italia, CSE – Centro di Studi Ebraici, Università di Napoli L’Orientale, MiC – Museo Nazionale Matera, Comune di Venosa, Provincia di Matera, Comune Matera, Matera 2019, Rai Scuola, Rai Cultura – Arte.

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi
NOTTE DEI MUSEI 2022 – IL MUSEO CHE LEGGE

NOTTE DEI MUSEI 2022 – IL MUSEO CHE LEGGE

Sabato 14 maggio, alle ore 20, in occasione della “Notte Europea dei Musei” che prevede l’apertura straordinaria serale dei luoghi della cultura statali al costo simbolico di 1 euro, si terrà presso il Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli” di Venosa l’iniziativa Il Museo che legge. Alla scoperta delle ‘Memorie di Adriano”, organizzata in collaborazione con l’Associazione Anti-stigma “Alda Merini”.

L’evento, che intende promuovere il piacere della lettura collettiva e mira a ridare ai visitatori l la possibilità di riprendere legami e relazioni con i luoghi ricchi di storia e arte, prevede un articolato programma. Dopo una visita tematica dedicata alla sezione imperiale del museo da parte della dott.ssa Rosanna Calabrese (funzionario archeologo responsabile del Museo), seguirà da parte della prof. Rosa Dileo (docente di latino e greco) la presentazione della figura storica dell’imperatore romano Adriano (117-138 d.C.). E’ lui il protagonista del capolavoro di Marguerite Yourcenar a cui sarà dedicata la lettura di passi scelti da parte dei volontari dell’associazione, accompagnati dal sottofondo musicale delle due violiniste Veronica Rizzo e Naomi Antenori.

La lettura dei brani, che rappresenta un’importante occasione di riflessione sui grandi temi dell’esistenza umana, essendo Adriano un imperatore che porta su di sé i problemi di ogni tempo, alla ricerca di un accordo tra felicità e metodo, fra intelligenza e volontà, sarà preceduta da un’introduzione della dott.ssa Maria Antonietta Dicorato (psichiatra), promotrice dell’iniziativa.

Per la partecipazione all’evento è richiesta prenotazione al numero 0972-36095.

L’uso della mascherina non obbligatorio, è tuttavia fortemente raccomandato.

Posted by Letizia Montanguolo in Eventi